Perché puoi fidarti di questa guida: Uso Perplexity ogni giorno nei miei progetti di consulenza SEO e lo insegno nei miei corsi su AI applicata al marketing. Dal 2015 aiuto aziende e professionisti a integrare strumenti AI nel flusso di lavoro reale. Quello che leggi qui è pratica operativa, non teoria. A fine articolo trovi mini-lezione + checklist scaricabile, buona lettura! Questa guida tecnica – pensata anche per i neofiti – spiega cos’è Perplexity, come funziona e come utilizzarlo al meglio. Verranno illustrate le modalità di ricerca disponibili (Focus Mode, Copilot Mode, Pro Mode), la provenienza delle fonti, strategie di ricerca efficaci, oltre a limitazioni, considerazioni d’uso e consigli SEO.

Cos’è Perplexity: Un motore di ricerca conversazionale basato su AI che risponde alle domande in linguaggio naturale e cita sempre le fonti (come le note a piè di pagina). Quanto costa: Gratis per uso base. 20$/mese per Perplexity Pro (modelli AI avanzati, query illimitate, funzioni Comet). Quando usarlo: Domande complesse, confronti prodotti/servizi, panoramiche veloci con link verificabili, ricerche multi-step (“spiega X, poi applicalo a Y”). Limiti: A volte troppo sintetico. Meno forte su ricerche iper-locali (“ristorante aperto ora”) o shopping visuale. Verifica sempre le fonti linkate. Novità 2025: Comet introduce ricerca profonda (report di 10 pagine), upload documenti privati, workspace collaborativi.

Negli ultimi anni stanno emergendo motori di ricerca di nuova generazione basati sull’intelligenza artificiale, offrendo così alternative interessanti ai classici motori di ricerca. Tra questi, Perplexity AI (nato alla fine del 2022), si distingue come uno strumento di ricerca “conversazionale” in grado di fornire risposte immediate, articolate e corredate di fonti attendibili.


Cos’è Perplexity AI e perché è diverso da Google

Ti è mai capitato di aprire 10 tab su Google per confrontare prodotti, leggere metà articolo di ogni pagina, e dopo 20 minuti non aver ancora una risposta chiara?

Perplexity risolve questo problema.

È un motore di ricerca che combina:

  • Intelligenza Artificiale (modelli linguistici come GPT-4, Claude, Llama)
  • Ricerca web in tempo reale (estrae info da Bing, Google, siti specializzati)
  • Citazioni dirette (ogni affermazione ha un link numerato [1][2][3])

Invece di darti una lista di 10 pagine da aprire, Perplexity:

  • Legge quelle pagine per te
  • Sintetizza la risposta in formato conversazionale
  • Ti mostra le fonti originali cliccabili

È come avere un assistente super-informato che ha già fatto la ricerca e ti riassume tutto con le prove.

Differenza chiave con Google

AspettoGooglePerplexity
RisultatoLista di linkRisposta diretta + fonti
FormatoDevi cliccare e leggereChatbot conversazionale
Follow-upNuova ricerca da zeroContinui la conversazione
FontiDevi valutarle tuGià selezionate e citate

Google è un bibliotecario che ti indica gli scaffali.
Perplexity è un ricercatore che legge i libri e ti fa un riassunto.

Cos’è Perplexity AI e come accedervi

Per iniziare, basta:

  • Visitare perplexity.ai
  • Non è necessario creare un account per le ricerche base
  • L’interfaccia è accessibile sia da computer che da smartphone: è disponibile anche un’app mobile e una estensione browser; inoltre, di recente è stata rilasciata un’app desktop dedicata per macOS e Windows).

Come funziona Perplexity (in 4 passi)

Passo 1: Capisce la tua domanda

Scrivi in linguaggio naturale, come parleresti a un amico:

  • ❌ “smartphone migliori 2025”
  • ✅ “Quali sono i migliori smartphone sotto 300€ per chi fa molte foto?”

Perplexity usa elaborazione del linguaggio naturale (NLP) per capire:

  • Cosa cerchi (smartphone economici)
  • Il contesto (focus fotocamera)
  • L’intento (vuoi confrontare opzioni)

Esempio pratico: Se chiedi “Come funziona la SEO?“, Perplexity capisce se sei un principiante o un professionista in base al contesto della conversazione precedente.

Passo 2: Cerca sul web

Perplexity invia la tua domanda ai motori di ricerca (principalmente Bing, ma anche Google) e raccoglie risultati da:

  • Siti di notizie verificate
  • Pubblicazioni accademiche
  • Database pubblici
  • Forum specializzati (Reddit, StackOverflow)
  • E-commerce (per confronti prodotti)

Passo 3: Sintetizza la risposta

I contenuti ritenuti più rilevanti vengono passati a un modello di linguaggio di grandi dimensioni (Large Language Model), che “legge” questi testi e ne elabora un riassunto/unificazione per rispondere alla domanda dell’utente in modo diretto e comprensibile. La risposta fornita sarà:

  • Concisa (non devi leggere 10 articoli)
  • Strutturata (punti elenco, paragrafi brevi)
  • Contestuale (adatta al tuo livello di conoscenza)

Trucco pro: Se la risposta è troppo generica, scrivi “approfondisci” o “dammi più dettagli” – Perplexity espande.

Passo 4: Cita le fonti

Ogni affermazione ha un numerino [1] [2] [3] che ti porta alla fonte originale. È come le note a piè di pagina nei saggi accademici.

Esempio:

“L’iPhone 15 ha una fotocamera da 48MP con stabilizzazione ottica [1] e costa circa 280€ su Amazon [2].”

Cliccando su [1] vai a TechRadar, su [2] vai ad Amazon.

Perché è importante:

  • Verifichi se Perplexity ha interpretato bene
  • Approfondisci se serve
  • Citi la fonte nei tuoi lavori (tesi, report, articoli)


Come effettuare una ricerca efficace


La Barra di Ricerca

A differenza di Google, su Perplexity potete scrivere domande complete e naturali. Per esempio:

  • Quali sono i migliori ristoranti italiani a New York?
  • Spiegami come funziona la SEO in modo semplice
  • Quali sono le ultime novità riguardo l’intelligenza artificiale?


Le modalità di ricerca disponibili: Focus, Copilot, Pro Search

Perplexity ha 3 modalità avanzate per risultati più mirati.

  • Focus Mode: per ricerche precise e verticali.
  • Copilot Mode: per esplorazioni più ampie e conversazionali.
  • Pro Mode: per ricerche avanzate (richiede abbonamento).

Focus Mode

Una delle funzioni peculiari è il pulsante Focus, che consente di specificare un ambito tematico per la ricerca corrente. Cliccando Focus si può scegliere tra 6 modalità di focus diverse: Web, Academic, Math, Writing, Video, Social​.

In pratica, questa opzione restringe le fonti che Perplexity cercherà: ad esempio, selezionando Academic la risposta darà priorità a paper accademici, pubblicazioni scientifiche e fonti autorevoli ideali per ricerca scolastica/universitaria; con Writing si otterranno risultati adatti alla scrittura di contenuti (es. suggerimenti di stile, citazioni, definizioni utili per blogger e copywriter); con Video il motore cercherà risorse video (es. YouTube) sull’argomento, spesso fornendo un breve riassunto dei video trovati; Math è pensato per problemi matematici o calcoli; Social potrebbe attingere da fonti come social media, forum o discussioni informali online. Usare il Focus mode aiuta Perplexity a “mettere a fuoco” le risposte rendendole più pertinenti al contesto desiderato​.

Ad esempio, per una domanda generica come “spiegami la teoria della relatività”, la risposta in modalità Web includerà un mix di fonti divulgative, mentre in modalità Academic potrebbe citare un estratto da una pubblicazione scientifica o Wikipedia. Si può passare da una modalità di focus all’altra in qualsiasi momento per vedere prospettive diverse sulla stessa query.

Focus modeCosa viene citatoQuando usarlo?Esempio concreto
Web (default)Mix di siti generalisti, blog, notizie.Ricerche ampie, confronti, panoramiche.Migliori città europee per nomadi digitali
AcademicSolo paper, pubblicazioni scientifiche, università.Tesi, ricerche scolastiche, dati peer-reviewed.Effetti della caffeina sulla memoria a lungo termine
WritingFonti utili per copywriter: guide di stile, definizioni, citazioni.Stai scrivendo un articolo e cerchi ispirazione.Tecniche di storytelling per brand B2B
VideoCerca su YouTube e piattaforme video, con riassunti.Tutorial visuali, corsi, spiegazioni step-by-step.Come configurare Google Analytics 4
MathRisolve problemi matematici, calcoli, grafici.Compiti, formule, conversioni.Calcola il ROI di una campagna Google Ads con budget 5.000€
SocialCerca su Reddit, Twitter/X, forum, discussioni pubbliche.Opinioni reali, esperienze utenti, trend emergenti.Cosa pensano gli utenti di Shopify vs WooCommerce?

Copilot Mode

Una caratteristica avanzata di Perplexity è la Copilot Mode. In questa modalità, la piattaforma non si limita a rispondere passivamente, ma può a sua volta porre domande di chiarimento all’utente per affinare la ricerca​.

È come avere un copilota digitale che guida la conversazione per arrivare all’informazione desiderata. Ad esempio, se si chiede “Dove posso trovare informazioni su Python?”, il Copilot potrebbe chiedere “Ti riferisci al linguaggio di programmazione o al serpente?” per disambiguare la query. Oppure, data una domanda ampia, potrebbe suddividerla chiedendo quale aspetto interessa di più. Questo dialogo interattivo consente di esplorare un argomento in profondità attraverso domande successive correlate. In pratica, il Copilot Mode abilita ricerche multi-turno: l’IA comprende la nostra domanda iniziale e poi suggerisce o richiede ulteriori dettagli, aiutandoci a perfezionare i risultati​.

Per usare la modalità Copilot, in genere c’è un toggle (ad esempio un interruttore o pulsante “Copilot”) nell’interfaccia che, se attivato, mette Perplexity in questa modalità interattiva.

Pro Mode

Oltre alla versione gratuita, Perplexity offre un abbonamento Pro (circa 20 USD al mese) che sblocca funzionalità avanzate e potenza extra​. Nella pratica, un utente Pro ha la possibilità di attivare un toggle “Pro” nell’interfaccia (ad esempio un pulsante “Pro Search”) che attiva l’utilizzo di modelli di AI più evoluti e ricerche più approfondite.


Da dove provengono le fonti?


Perplexity raccoglie informazioni da diverse fonti affidabili:

  • Siti web di notizie verificate;
  • Pubblicazioni accademiche;
  • Database pubblici;
  • Piattaforme specializzate;
  • Indice dei risultati di Bing (prioritario) e da Google.

La caratteristica più interessante è che ogni risposta include i link alle fonti originali, permettendovi di verificare le informazioni ricevute.


Consigli pratici per iniziare

  1. Iniziate con domande semplici e dirette;
  2. Utilizzate un linguaggio naturale;
  3. Specificate il contesto quando necessario;
  4. Verificate sempre le fonti citate;
  5. Sfruttate la possibilità di fare domande di follow-up.


Limiti e considerazioni


È importante sapere che:

  • Le risposte potrebbero non essere sempre aggiornate all’ultima ora;
  • Alcune funzionalità avanzate (e di conseguenza ottenere delle risposte più accurate), sono disponibili con il Pro Mode, e quindi solo dopo aver sottoscritto un abbonamento;
  • Come tutti i modelli di Intelligenza Artificiale, la precisione della risposta dipende dalla qualità della domanda posta!

Il mio punto di vista

Perplexity rappresenta un nuovo modo di cercare informazioni online, più conversazionale e diretto. Chiaramente non sostituisce Google, ma aiuta tanto a trovare nuove risposte e a farci un’idea di come stia effettivamente cambiando il modo di effettuare delle ricerche sul web.

Con questa guida , spero di avervi dato uno spunto per iniziare ad utilizzarlo efficacemente, indipendentemente dal vostro livello di esperienza tecnologica.

Hai dubbi o domande che vuoi pormi? Contattami tranquillamente e cercherò di risponderti il prima possibile.

Vuoi scoprire meglio come funzionano i motori di ricerca (tradizionali e basati su intelligenza artificiale)? Allora ti invito a seguire il mio corso sulla SEO base.


Fonti per approfondire:

Documentazione ufficiale di Perplexity (docs.perplexity.ai)
TechCrunch – Analisi e recensioni di Perplexity (techcrunch.com)
Digital Trends – Guide all’uso di strumenti AI (digitaltrends.com)
Medium – Tutorial e casi d’uso pratici (medium.com/tag/perplexity)